Il prestigioso traguardo è stato raggiunto dall’ateneo romano per la categoria “Studi classici e Storia antica”.
L’Università La Sapienza di Roma è stata nominata il migliore ateneo al mondo per ‘Studi Classici & Storia Antica’ nell’undicesima edizione dei QS World University Rankings by Subject, superando l’Università di Oxford (ora al secondo posto). L’ateneo aveva già raggiunto il primato nel 2018, lo ha confermato nel 2019, scendendo poi in seconda posizione nel 2020 dietro proprio all’Università di Oxford. La Sapienza si conferma così leader mondiale degli studi classici e l’unica università italiana a vantare un primo posto assoluto a livello internazionale. L’ateneo si colloca al decimo posto a livello internazionale con Archeology (al primo posto in Italia) e cresce nella MacroArea “Arts & Humanities” collocandosi al 65/o posto (+ 16 posizioni rispetto al 2020). “Questo brillante risultato, frutto di impegno e di passione – spiega la rettrice Antonella Polimeni – si inserisce nel solco della tradizione di eccellenza nel campo degli studi classici del nostro ateneo, con corsi innovativi interamente in inglese, spazi per studiare tra statue e fregi decorativi nelle aree di lettura del Museo di Arte classica, ma anche operazioni culturali come quelle legate al Progetto Theatron in cui gli studenti adattano e mettono in scena i testi greci e latini”. “Parliamo di un ambito disciplinare che è base valoriale fondante della nostra società e come tale va custodito e trasmesso alle nuove generazioni, anche perché offre strumenti di analisi e competenze trasversali, che fanno la differenza in un mercato del lavoro e in un contesto socio-culturale che si evolve con estrema rapidità”. Nella classifica per materie, Sapienza ottiene complessivamente 21 posizionamenti tra le migliori 100 università a livello mondiale, collocandosi al 41/o posto al mondo (1/o in Italia) in Physics & Astronomy e al 71/o al mondo (al 1/o posto in Italia) per la Macroarea Natural Sciences. Per la prima volta Sapienza, anche nella disciplina Dentistry tra le top 100, nella fascia 51-60. Per quanto riguarda le altre discipline, figurano inoltre Anthropology, Development Studies, Nursing e Psychology, tutte materie nelle quali Sapienza è al primo posto in Italia; sempre tra le prime 100 università anche le seguenti materie: Architecture, Civil Engineering, Computer Science, Dentistry, History, Law, Mathematics, Modern Languages, Mechanical Engineering, Pharmacy & Pharmacology, Statistics, Theology. La classifica Per mettere a punto il QS Ranking by Subject 2021, reso pubblico il 3 marzo 2021, i parametri utilizzati da QS sono: la reputazione accademica e quella tra le aziende basata sull’opinione di recruiter in tutto il mondo, le citazioni per paper e l’utilizzo dell'”H-Index” sulla prolificità e l’impatto delle pubblicazioni. Le materie sono suddivise in 5 Macroaree: Arts & Humanities; Engineering & Technology; Life Sciences & Medicine; Natural Sciences; Social Sciences & Management. Soddisfazione anche per la ricerca sul Covid-19 Le università italiane hanno conseguito in questo anno eccellenti risultati nel campo della ricerca sul Covid-19; l’Italia viene infatti riconosciuta come uno dei 5 migliori Stati al mondo per la produzione di ricerca scientifica relativa al Covid. L’undicesima edizione dei QS World University Rankings by Subject dà ottime soddisfazioni al sistema universitario italiano anche se non mancano i lati ‘oscuri’: gli atenei della Penisola non hanno raggiunto gli stessi risultati nelle discipline tecnologiche o scientifiche. Due università italiane si collocano tra le prime 100 per gli studi di Medicina, mentre solo un’istituzione italiana figura fra le top 50 per ‘informatica’ (Politecnico di Milano, al 44mo posto). Nessuna università italiana appare tra le prime 50 per Scienze Biologiche, Chimica, Scienze Ambientali e Matematica. “Le classifiche hanno evidenziato delle aree – specialmente gli indicatori “produzione scientifica” e “reputazione” per Scienze Ambientali, Informatica ed altre materie di crescente importanza a livello internazionale – che i leader dell’istruzione superiore italiana devono migliorare per assicurarsi che le università siano preparate a guidare gli studenti – e la società – nel futuro”, commenta Ben Sowter, Vice-Presidente della divisone Professional Services a QS. Nelle 51 classifiche per materia stilate da QS, l’università leader in Italia è il Politecnico di Milano, con sette dei suoi programmi classificati tra i migliori 50 al mondo. Le punte di diamante del Politecnico di Milano sono ‘Arte e Design’ (dove l’ateneo si aggiudica il 5 posto), ed ‘Architettura’ (10mo posto). In totale, sei dipartimenti italiani raggiungono la top10 globale, due in meno dell’anno scorso. Sul fronte degli studi umanistici nel complesso, otto delle 50 migliori istituzioni al mondo per lo studio di classici e storia antica sono italiane. Solo gli Stati Uniti hanno più università (12) nella top-50 in questa materia. E tra prime 50 al mondo per Scienze politiche figura la Luiss, che guadagna 90 posizioni in classifica. “I risultati raggiunti dall’Italia quest’anno dimostrano che, oltre ad offrire un’istruzione di prim’ordine a livello mondiale in materie storicamente presenti nei curriculum universitari – non esiste destinazione migliore nell’Europa continentale per studenti appassionati di Studi Classici – le università italiane hanno saputo affrontare magistralmente anche le urgenti sfide contemporanee”, commenta ancora Ben Sowter. Basandosi sul numero di programmi che si piazzano fra i primi venti nelle rispettive discipline, l’Italia è al dodicesimo posto come miglior sistema di ‘educazione superior’ al mondo. Nell’Europa Continentale viene superata solo dalla Germania (con 17 programmi nella top-20), i Paesi Bassi (con 27 programmi), e la Svizzera (con 40 programmi). Le classifiche, compilate dagli analisti globali dell’istruzione superiore QS forniscono un’analisi comparativa sulle prestazioni di 13.883 programmi universitari di 1440 università in 51 discipline accademiche e 5 Aree di Facoltà. – See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/universita-sapienza-roma-migliore-mondo-oxford-d8a66f96-5abf-4654-bf45-1e33be5a7a9f.html
Last modified: Marzo 17, 2021