Il presidente del Perù è stato rimosso

Novembre 16, 2020

Il Parlamento ha votato a favore dell’impeachment di Martín Vizcarra, accusato di corruzione ma ancora molto popolare nel paese

Lunedì, il presidente del Perù Martín Vizcarra è stato rimosso dal suo incarico con il voto finale del Parlamento nel secondo processo per impeachment avviato a suo carico negli ultimi mesi. Per la sua rimozione hanno votato 105 dei 130 parlamentari dell’unica camera del Parlamento peruviano e Vizcarra, in un discorso televisivo trasmesso lunedì sera, ha detto che per evitare una crisi costituzionale non si opporrà alla decisione. Fino alle elezioni previste per il prossimo aprile, l’incarico di presidente sarà preso dal presidente del Parlamento, l’imprenditore Manuel Merino, oppositore di Vizcarra.
La rimozione di Vizcarra, dicono i giornali internazionali, è stata una grossa sorpresa in Perù: a fine settembre una prima procedura di impeachment avviata dalle opposizioni si era conclusa con solo 32 voti a favore della rimozione di Vizcarra, e si pensava che questa sarebbe finita nello stesso modo. Dopo la notizia del voto, a Lima sono cominciate manifestazioni spontanee in sostegno di Vizcarra, che secondo i suoi sostenitori è stato rimosso per ostacolare i suoi tentativi di riforma del sistema giudiziario e il suo impegno contro la corruzione nel paese.

Last modified: Novembre 16, 2020

Comments are closed.